Internazionali di Tennis “Città Di Frascati” – Grande successo

Julian Ocleppo ha vinto la finale tutta italiana al futures ITF “Città di Frascati” (15.000$ – terra). Al New Country Club, nel cui logo campeggia un benaugurante tricolore, ha sconfitto 64 75 Stefano Napolitano. Si è preso così la rivincita dopo la sconfitta subita la scorsa settimana al primo turno del “PL Open” a Roma. Ocleppo, n. 514 ATP con un best ranking di 309 raggiunto nel 2020 prima di una lunga serie di infortuni, ha festeggiato così il terzo titolo ITF in carriera: nel circuito ITF si era già imposto nel Future di Liberec del 2018 (Repubblica Ceca F7) e quest’anno a Santa Margherita di Pula.

La 18esima edizione del torneo ha offerto una bella finale: combattuta a viso aperto, ricca di bel gioco e con un epilogo finale scoppiettante. Napolitano e Ocleppo si conoscono molto bene ma tra loro c’è una bella rivalità priva di nessuna acredine. Si sono affrontati più pensando al pubblico e al gioco che alla vittoria e tra l’altro sono due ragazzi molto educati, più estroso Julian e più quadrato Stefano. Giocatori con caratteristiche tecniche molto diverse ma che hanno le qualità, come ha sottolineato il direttore del torneo Marcello Molinari, per poter aspirare a vincere tornei di maggiore caratura.

La finale ha visto un grande equilibrio iniziale spezzatosi sul 3 pari quando Julian ha operato il break che ha deciso il primo set. C’è da dire che Ocleppo ha servito meglio mentre Napolitano era in chiara difficoltà con la prima di servizio. Nel secondo set Napolitano ha capito che doveva incrementare il ritmo per riuscire a recuperare il match. Si è portato sul 4-1 approfittando di un certo nervosismo di Julian che però grazie ad alcune finezze e ad un servizio sempre efficace riusciva a portarsi sul 4 pari. I due games successivi regalavano momenti spettacolari con smorzate e contro smorzate e con Ocleppo che finiva come un pesce nella rete. Sul 5 pari il break decisivo con una deliziosa palla corta e un passante che mandavano Ocleppo a servire per il match. Sul match-point il servizio di Ocleppo veniva giudicato buono dall’arbitro che decretava “game, set and match”.

Napolitano, però, non era d’accordo sul segno della palla, che a suo avviso non era quello visto dall’arbitro. Persino Ocleppo era perplesso e con lui il pubblico che non avrebbe voluto far terminare una così bella finale con una contestazione. Ci sarebbe voluto l’occhio di falco ma Molinari non ci ha pensato un attimo e in fretta e furia ha allestito il campo per le premiazioni troncando così ogni strascico polemico. Bilancio positivo sotto tutti gli aspetti per questa edizione e appuntamento a metà luglio per la 24ore di tennis.

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